Un mese fa, ad una pedalata di luna piena, ho incontrato l’ ex proprietaria della mia bicicletta .
Tra una chiaccherata ed un’altra mi disse che le sarebbe piaciuto fare un viaggio in solitaria in bicicletta ma che purtroppo non possedeva più una bici idonea per un viaggio.
Io, sinceramente, per fare il figo di primo acchitto, le ho detto :”se vuoi ti presto la mia, tanto ne ho quattro!
Tranquilla, se vuoi basta che mi contatti”. Così per formalità , per educazione insomma, credendo che mai avrebbe accettato.
Un paio di settimane fa invece, ho ricevuto via FB, un messaggio privato di Marzia che mi chiedeva se fossi ancora intenzionato a prestarle la bici.
Devo essere sincero ho tentennato.
La mia bici?
Prestata ad una ragazza vista una volta?
Mmmhhhh…sei pazzo?
Mmmmhhh e se poi scappa?
Mmmmmmhhhhhh e se poi gliela rubano?
Questi i pensieri ricorrenti.
Insieme a questi pensieri negativi e preoccupati ne girava però uno che ha preso sempre più forma:
Mmmhhhhh ma dai, perchè no?
Ha bisogno della tua bici per fare il viaggio che sta sognando da un po’.
E’ in un momento particolare della sua vita, perché dovresti dirle di no?
Tu hai 4 bici che ti costa?
Dai su…pensa che emozione fare il viaggio in solitaria come vorresti fare tu un giorno…
Questo pensiero ha preso il sopravvento e ieri Marzia è venuta a prendere la bici.
Lei mi ha lasciato la sua per muovermi a Roma mentre la mia Hobo sarà in Sardegna.
Che bello condividere!
Non solo via social ma nella vita reale.
Le cose sono fatte per essere usate e condivise, non per tenerle solo per noi.
Le emozioni poi, ancora di più, vanno condivise.
Mi sento felice per Marzia, spero ti divertirai con la tua/mia bici!
Buon viaggio e buona pedalata! Manda le foto!
NB. In foto, la manutenzione che Marzia sta facendo prima di partire.