Premesso che dobbiamo ringraziare le Iene e Filippo Roma per aver portato alla luce la disonestà di alcune persone e che hanno dato la possibilità al Movimento di prenderne le distanze e di scrollarsi un po’ di polvere dalle spalle.
Vorrei soffermarmi sulla figura misteriosa del presunto ex attivista che ha fatto i nomi dei mancati donatori.
Chi sarebbe questo sedicente ex attivista?
La cosa puzza e molto.
Puzza perché non regge la storia dell’ex attivista.
Come è possibile che un cittadino qualunque possa sapere quali siano le persone che non abbiano versato verso il fondo per le PMI?
Come è possibile che abbia avuto l’accesso ai conti privati delle persone e al fondo delle PMI?
Si perché le donazioni vengono effettuate direttamente dai conti personali dei portavoce e non da un fondo del Movimento creato apposta.
Nemmeno il parente più stretto ha l’accesso ad un conto privato, lui si?
Quindi la domanda è per le Iene e per gli autori di questo programma:
Chi è questa persona? Come ha avuto accesso ai conti privati?
Come è possibile che un semplice cittadino possa sapere queste cose?
Si aspettava il momento giusto per colpire il Movimento a reti unificate, chi è il mandante?
Possibile che nessun giornalista si sia fatto questa domanda?
Non sarà mica un responsabile del Ministero o una persona che ha accesso al conto per le PMI?
C’è qualcosa che non torna, chi è questa persona?
Si potrebbe ipotizzare reato?
Molti dubbi poche certezze,
invito la trasmissione a pubblicare la puntata su Consip e sugli scontrini di Renzi mai mandata in onda, perché? Chi vi ha bloccato? Siate onesti con voi stessi.
L’unica certezza è che l’onestà non si può comprare e forse qualcuno ci ha marciato.
La prova dell’onestà è ciò che fai quando nessuno ti sta guardando.
(Denis Waitley)