Vita

Il greenpass è stato eliminato!

Lo stato di emergenza è finito e il Greenpass è stato eliminato!
In autunno non verrà più considerato come strumento di prevenzione del contagio,
non diranno più che se lo possiedi hai la garanzia di essere in un luogo sicuro,
non diranno più che se non ti vaccini muori sicuro,
non sentiremo più ministri che godono nel descrivere la pratica del tampone e che questa abbia un costo psichico per chi si sottopone al test.
Si investirà finalmente nella sanità pubblica, nei farmaci antivirali e nella ricerca.

I soldi destinati alle armi saranno destinati a questo.
Non ricatteranno più nessuno, il lavoro sarà garantito a tutti come dice la nostra costituzione, anche lo stipendio non verrà tolto a nessuno,
lo sport sarà diritto inviolabile dell’essere umano soprattutto per i ragazzi, così come la libertà di scelta di ogni singolo individuo quando si parla di trattamenti sanitari..
Nessuno sarà più considerato un cittadino di seria A o di serie B in base ad QR code. I diritti non scadranno di 6 mesi in 6 mesi.
Per fortuna è finito tutto,
oppure no?

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What is normal?

normalita

Oh bene bene… si torna alla normalità!

Ma siamo sicuri che fosse normale vivere come prima?

Siamo sicuri che stare due ore in fila in automobile fosse così entusiasmante?

Siamo sicuri che passare rinchiusi al centro commerciale il sabato pomeriggio fosse la cosa più bella che la nostra vita ci concedeva?

Siamo sicuri che consumare senza limiti, distruggere ogni singolo centimetro di verde del nostro pianeta sia stato così bello?

Inquinare, gettare immondizia ovunque nei mari, nei fiumi e nei laghi, bruciare rifiuti tossici fosse normalità?

Pensare solamente al successo, al guadagno e passare sopra tutto e tutti sia stata la ragione della nostra esistenza?

Tu sei proprio sicuro che lavorare 8/10/12 ore al giorno è quello che ti manca o magari ti manca la routine giornaliera come il criceto che gira nella sua ruota non sa fare altro?

Sei veramente convinto che non avere più il tempo per stare con i tuoi figli, coltivare un hobby, fare il pane, leggere, dipingere, stare in finestra ad osservare, ad ascoltare musica, aiutare qualcuno, sentirsi parte di qualche cosa, fare del volontariato, avere il tempo per se stessi ed annoiarsi sia quello che desideri?

Vorresti cancellare le tue sensazioni, le tue paure ed emozioni che hai provato in questi mesi e ti vuoi ributtare dentro alla lavatrice, dove non c’è tempo per domandare, per avere dei dubbi, per creare.

Certo non essere liberi di uscire, di socializzare e di lavorare alla lunga è devastante, ti senti escluso da un sistema, un sistema talmente fragile che è bastato un bastardo ed insignificante virus per farlo saltare.

Però c’è stata data una possibilità in questo periodo.

La possibilità di guardarci dentro.

Ci è stato regalato il tempo, per noi stessi, per la nostra famiglia.

Quel tempo che non avevamo perché era tutto faticosamente incastrato.

Oggi sei più di quello che eri due mesi fa e non te ne accorgi, vorresti ricominciare a vivere come prima, sei proprio sicuro?

Se ti guardassi allo specchio ora cosa vedresti?

Sei la stessa persona o sei cambiato?

Come vorresti ricominciare?

Uguale a prima?

Io non credo,
sfrutta l’occasione e agisci in modo che le tue scelte possano cambiare la tua storia e la storia di questo mondo, del tuo paese, della tua città o del tuo quartiere e delle persone . Fai qualcosa che prima non facevi. ti accorgerai che sarà possibile

Prima non era normalità, era solo abitudine.

Quindi cos’è la normalità?