Vita

**Day 31**

Day 31
Ci siamo, siamo arrivati al giorno delle elezioni.
Questo racconto giornaliero ha descritto la nostra vita durante questo periodo a dir poco intenso.
Io sono al seggio, sveglia alle 6.
Ho sentito Virginia rientrare a notte fonda, è dovuta scappare per l’incendio al ponte di ferro.
Un vero disastro, un ferita al cuore di Roma.
Neanche la notte prima delle elezioni l’ha passata tranquilla, ma questo è il suo ruolo ed è giusto così.
Ho visto le immagini e le sue dichiarazioni, l’ho vista provata e stanca.
Ieri prima che succedesse questo lo avevamo passato in tranquillità, partita di pallone di Matteo e giro per le vie di Roma.
Appena saliti in automobile la prima canzone che ha suonato dal nostro stereo è stata Roma di Mannarino, coincidenza.
Tra poco verrà a votare qui alla sezione dove sto facendo il rappresentante di lista.
Per ora non c’è tantissima gente,
la mattina sembra scorrere tranquilla e sorniona.
Sto scrivendo questo post dalla scuola, assonato, con un buco allo stomaco e con un’ansia che ormai è alle stelle.
Roma tra oggi e domani deciderà da chi farsi amministrare per i prossimi 5 anni, oggi e domani i romani sono chiamati a scegliere, chi non sceglie e non partecipa poi non si dovrà lamentare.
Il voto è partecipazione, il voto è la nostra possibilità di scelta, andate a votare.
Buon voto Roma!

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**Day 26**

**Day 26**

Buon Martedì,

Giorno 26

Immaginate musichetta di star Trek..

Fatto?

Roma,

ultima frontiera,

diario del marito(capitano non è adatto per ovvi motivi),

ecco i viaggi di Virginia durante la sua campagna elettorale,

Fino ad arrivare Là, dove nessuna Donna era mai giunta prima….

Proprio così, la prima donna sindaco di Roma.

Nessuna donna era mai riuscita,

hai dato la speranza a molte bambine, ragazze e donne che vedono te come un esempio.

Me ne accorgo quando andiamo in giro,

le donne vedono in te una possibilità, ripongono in te un sentimento di fiducia per il loro futuro.

Hai fatto e continuerai a fare la storia di Roma, per buona pace di Michetti, Gualtieri e Calenda.

Tutti e tre uomini.

Hai squarciato quel maschilismo che regna in politica e in quasi tutti i posti di comando della nostra società.

Tornando al 26esimo giorno con Virginia,

ieri il mio primo di ferie l’ho passato in giro con Matteo,

facendo il papà a tempo pieno,

portato a calcio e poi siamo andati insieme al Parco delle Palme a Ottavia per la presentazione del gruppo municipale.

Virginia ha avuto tante interviste e ci siamo sentiti poco, anzi proprio zero.

Telefono che squilla a vuoto con la segreteria che scatta dopo il quinto squillo.

Ormai potrei scommettere su questa cosa, la probabilità d risposta ad una chiamata è pari allo zero virgola qualcosa.

Lei mi dice sempre, senti Francesca per urgenze(la sua assistente)

Si va bene per le urgenze ma a Francesca non è che gli posso dire mi manchi, forza dai coraggio, t’ho visto qui, brava, che ti preparo per cena, ti aspetto sveglio, no non lo posso dire.

A proposito di cena, io sono andato a dormire verso l’una.

Ho lasciato un piatto di pasta al pesto in cucina rinsecchito e questa mattina il piatto era vuoto.

Vedi qualcosa mangi allora 🙂

L’ho sentita arrivare a notte fonda mentre stavo sognando Calenda,

che diceva falsità su falsità ,

parlava di inceneritori ma non dice quanto ci metterebbe a costruirne uno e soprattutto dove cavolo lo vorrebbe fare a Roma?

Me lo sono sognato che si alterava perché Virginia gli ha ricordato in faccia che nella classifica dei parlamentari Italiani come presenza nelle votazioni, chissà nelle commissioni e nei lavori svolti, è 71esimo su 76 tra gli italiani cioè tra gli ultimi 6.

E tra tutti e 705 deputati europei è 622esimo.

https://www.votewatch.eu/en/term9-voting-statistics.html?fbclid=IwAR1hTuURl6y94_nb0edme091G227krzeMiaDwwm_pugs_gOM8DFrmxcJgWQ#/#0/0/2019-07-01/2021-08-01//

Un incubo insomma,

mi si ripropone ogni tanto, come i peperoni.

Vederlo di sera non è consigliabile.

Da assumere anche lontano dai pasti per evitare effetti indesiderati.

Oggi seguirò Virginia per quasi tutta la giornata:

Ore 11 Mercato Nuovo Val Meaina Via Giovanni Conti 360

Ore 16 Camper Incontro con i cittadini bella piazza archeologica Casale Nei, Ingresso via Ferruccio Amendola

Nel mezzo altri incontri e interviste.

Mancano 4 giorni di campagna elettorale , siete carichi?

Avanti tutta!

#31GiorniConVirginia

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**Day 25**

Buongiorno,
siamo all’ultimo lunedì prima delle elezioni.
Ieri come noto a tutta Roma c’è stato il derby della capitale.
Io e Matteo aspettavamo Virginia per vederlo insieme alle 18, maglietta indossata, tifo da curva.
Ovviamente alle 18 non c’è,
ritarda per impegni dell’ultimo secondo.
10’ minuto segna la Lazio,
Virginia ancora non rientra a casa,
io e Matteo esultiamo garbatamente.
Ore 18.15 rientra,
un saluto distratto,
va in bagno,
noi rimaniamo incollati al televisore.
La Lazio raddoppia, goal di Pedro, apoteosi.
Lei ancora chiusa in bagno.
Verso fine primo tempo si presenta e si mette a vedere il derby con noi.
Modalità tutone e felpona oversize.
Come va?
Chi ha segnato?
Appena pronunciate queste parole segna la Roma.
2-1
Io e Matteo ci guardiamo,
lei dice vabbè torno al bagno,
noi facendo finta di non credere a queste cose le diciamo di rimanere:
Stai pure.
Lei non è tifosa, o meglio, lo è per amore del quieto vivere in famiglia.
Ama questa città,
e sarebbe contenta se le due squadre, e tutto lo sport romano,
riuscissero ad affermarsi in Italia e nel mondo,
io e Matteo siamo un po’ meno sportivi e più tifosi ma ultimamente ci sta influenzando anche su questo.
Finisce il primo tempo tiratissimo, il tempo di girarmi e dorme sul divano.
E’ esausta e sfinita. La lasciamo dormire.
Inizia il secondo tempo, al 62’ segna Anderson con una volata del nostro Ciro sulla fascia e un assist al bacio, 3-1.
Alle nostre urla si desta e dice….ah chi ha segnato?
Da li in poi segue la partita con attenzione e la Roma segna,
ci viene un sospetto, ma restiamo fiduciosi, non siamo scaramantici.
Finisce 3-2 con un ansia incredibile, Roma all’attacco, bel derby, squadre e allenatori si sono dati battaglia.
Finita la partita l’ansia sparisce ma rimane ancora quel senso di agitazione, dal ‘vi vedo un po’ tutti agitati’ al ‘mi vedo un po’ agitato’ è un attimo.
Realizzo che manca una settimana alle votazioni, questa ultima settimana mi sono preso le ferie al lavoro.
Ho la testa e il cuore ormai immersi in questa volata finale, non ho energie per concentrarmi sul lavoro.
Lei oggi è uscita presto di casa,
oggi ha tante interviste,
probabilmente non riuscirà ad essere presente all’inaugurazione della pista ciclabile Santa Maria/San Filippo Neri.
Esce di casa sempre come in foto,
ogni volta sembra un trasloco.
Tra documenti, borse, cambi di abito, scarpe per le varie situazioni della giornata.
Le famose buste sparse per casa,
uno sherpa si porta dietro meno cose.
Avanti tutta!

31GiorniConVirginia

Vita

**Day 24**

Buona Domenica!!
Oggi mi sono svegliato verso le 8, mi giro il letto è vuoto.
Mi alzo, guardo in giro e trovo Virginia già pronta per uscire.
C’è un evento in Campidoglio con i Bersaglieri, saluto veloce.
‘’Poi ci sentiamo per organizzare la giornata’’ dice.
Io ancora assonnato prendo Puffo e lo porto giù a sgranchire un po’ le zampe.
Mentre passeggio penso che oggi c’è il derby,
Oggi vedremo il derby dal divano, Matteo è già pronto con la maglietta, non so se Virginia riuscirà a tornare in tempo per vederlo.
Quei derby che da ragazzino non si dormiva per una settimana perché per te era la cosa più importante del mondo,
ora lo vivo serenamente quasi con distacco,
in questa settimana la cosa che mi premeva di più era capire come smuovere le coscienze degli indecisi.
Come riuscire a far capire alle persone, che sono disgustate dalla politica, perché è importante andare a votare e soprattutto che non tutti sono uguali, non tutti sono stati piazzati li perché è il partito che lo ha voluto.
Vi ricordate l’estate del 2020?
Quando si parlava di un imminente accordo col PD a Roma?
Quando molte persone spingevano per questo abbraccio mortale a Roma?
Ecco, Virginia disse a voce alta, guardate ci sono io, io mi ricandido, dovete fare i conti con me.
Io sono la sindaca di Roma e ho bisogno di portare a termine quello che ho fatto in questi 5 anni e con chi ha ‘Sgovernato’ Roma non voglio avere nulla a che fare.
Ha rotto le uova nel paniere a molti.
Ed è li che se la gioca alla grande.
Ieri è stata una giornata molto impegnativa, iniziata presto con la passeggiata in bicicletta e finita molto tardi con una cena insieme.
Sta girando la città come ha sempre fatto in questi 5 anni , in questa campagna elettorale gira con un camper e dentro il camper ci si prepara anche per le interviste.
In questi scatti rubati Virginia si prepara per un’intervista social su Instagram con Fai La Storia
se non l’avete vista eccola qui https://www.instagram.com/p/CUQaGflpulL/
Manca una settimana,
parliamo con gli indecisi facciamo vedere il programma, trovate anche le cose già fatte in questi anni.
Trovate tutto qui
https://www.virginiaraggisindacodiroma.it/

Vita

**Day 20**

Day 20

Buondì, buon Mercoledì.
Inizio il ventesimo giorno con in testa la canzoncina con le Donne per Roma…l’avete sentita? Vi fa lo stesso effetto?
(https://drive.google.com/file/d/1oTTiVZLmx6QvdhBGBfnvRlezTSRy0rnj/view?usp=sharing),
Ornai è un chiodo fisso che non va via.
So che per far smettere di canticchiare una canzone, un trucco efficace è quello di ascoltare tutta la canzone dall’inizio alla fine per far sbloccare il cervello incastrato sul ritornello.
Il problema è che questa canzone non ha le strofe ha solo il ritornello!
Aiuto!
Bando alle ciance, giornata quella di ieri intensissima tra interviste, eventi e incontri, ritorno a casa verso le 22 e cena.
Cena con telefono in mano, ormai nostro compagno inseparabile, telefonate con collaboratori e le consuete chiacchiere serali se non notturne con il prete di San Basilio che lotta contro lo spaccio, Don Coluccia.
San Basilio come lotta allo spaccio e alla criminalità e rinascita della nostra amata Roma.
Oggi sveglia presto e alle 8 via di casa,
direzione studi della 7 con Intervista alle 9.15,
poi confronto con i candidati al Messaggero e due eventi istituzionali.
A proposito di donne, lo sapete che in questi 5 anni i centri antiviolenza di Roma Capitale aperti sono 9?
Prima erano 2.
Inoltre 1 dovrebbe aprire a giorni e altri 2 dovrebbero finire i lavori di ristrutturazione entro l’anno.
A Roma ci sono anche due Centri Antiviolenza della Regione Lazio.
E le case di accoglienza per donne vittime di violenza?
Sono state realizzate 1 casa rifugio, 4 case di semi autonomia e 5 appartamenti in cohousing,
quasi triplicando i posti letto a disposizione (da 23 a 60 posti di accoglienza, per 39 donne più bambini).
Prima c’erano solo 2 case rifugio e 1 casa di semi autonomia;
Questo qualcuno ve lo ha mai raccontato??
A no?
Strano.
In questi giorni ci stanno aiutando le videochiamate, per fortuna riusciamo a ritagliarci minuti per salutarci e ridere a distanza per darle la carica necessaria, anche se è già carica di suo😀
La tecnologia è importante e in questo caso ci aiuta a sentirci più vicini.
Meno 11 giorni, l’ansia cresce è l’ora di dare tutto.
Nessuno si senta escluso,
ventre a terra per recuperare terreno.
Ce la possiamo fare.
Avanti tutta!

31GiorniConVirginia

Vita

**Day 19**

Day 19

Buongiorno, buon Martedì,
Oggi vi vedo un po’ tutti agitati perché,
confronto dopo confronto, si comincia a vedere la paura degli avversari.
Ieri al confronto di Repubblica non c’è stata partita, anche se per Repubblica il migliore è stato Gualtieri e poi Calenda😳
certo sono di parte,
ma se fossi un cittadino distaccato e neutrale vedrei una persona preparata, che sa di cosa si parla contro altri che si esprimono alla ‘Cetto la qualunque’
Ad esempio Calenda parla di spazzini assunti tra coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza, non sapendo che per legge non è possibile prevedere il loro impiego per servizi dove il comune ha già previsto un contratto di servizio.
Eppure lo dovrebbe sapere, ex ministro. La legge dice questo.
Sono degli improvvisati.
Sento voci tremare,
insicurezze che cominciano ad affiorare,
balle sparate senza troppa convinzione,
Calenda è il maestro ma Gualtieri poco ci manca.
Continua a dire supercazzole sulla discarica che il PD vorrebbe fare dentro la città.
La vorrebbe fare ad Antani come se fosse terapia tapiòca , senza scappellamento a destra sennò sarebbe troppo. Parla di togliere i cassonetti a Roma, in cinque anni?
Il tribuno ormai cerca di difendere il vantaggio presunto attribuito dai sondaggi(tutto da verificare) ma colleziona figuracce su figuracce fuggendo e rallenta giorno dopo giorno.
Questi 12 Giorni saranno decisivi.
Intanto in casa Severini Raggi continuano ad arrivare dolci, vino, fiori, poesie, messaggi di affetto, di stima di solidarietà,
tutto questo ci riscalda il cuore, grazie!
E’ arrivata questa fantastica torta fatta da una persona speciale, che è sempre in prima linea nella lotta al degrado, Valentina.
E’ buonissima, grazie.
Mentre Matteo la tagliava Virginia cantava l’inno della lista civica con le donne per Roma, entra in testa e non va più via. Tante che, se sentire bene, c’è un mio commento spazientito perché ormai in casa è un mantra 😅
‘’Con le donne con le donne Per Roma, con le donne con le donne per Roma, Avanti con coRAGGIo!
Se la volete sentire ed usare per qualche vostro video la potete scaricare qui
https://drive.google.com/file/d/1oTTiVZLmx6QvdhBGBfnvRlezTSRy0rnj/view?usp=sharing
Attenzione crea dipendenza.

Oggi niente tour ma interviste sparse a Radio 24, confronto con i candidati(meno uno?) con l’ordine degli avvocati, Intervista tribuna elettorale Rai tre , Intervista con Retake.

#31GiorniConVirginia

Vita

**Day 18**

**Day 18**

Inizia la settimana con una sveglia più umana rispetto a ieri,

Ore 6.45, porto giù Puffo, Virginia prepara la colazione per Matteo che è pronto e non vede l’ora di iniziare un’altra settimana a scuola.

E’ contento della nuova avventura con i nuovi professori e compagni delle medie.

Deduco che abbia preso dalla mamma, ma sorvoliamo.

Virginia ha già ha fatto un’intervista telefonica con RTL alle 7.45 mentre uscivamo di corsa da casa per andare a scuola.

Ieri dopo la Maratona è andata al Mercato di San Teodoro ed è tornata a casa con molte prelibatezze di Campagna amica.

Ci siete mai stati al mercato di San Teodoro?

Vi consiglio una visitina, si trova al Circo Massimo in Via di San Teodoro 74.

Un gioiellino rimesso a nuovo grazie proprio al lavoro costante di questa amministrazione,

molti mercati rionali sono rinati grazie a bandi regolari e rifacimento degli ambienti.

Nel Pomeriggio, dopo pranzo, è andata in tour in camper alla ex Snia, poi a Villa Gordiani e poi di sera ad un concerto alla Rupe Tarpea.

Tornata verso le 22 abbiamo cenato,

lo chef di casa questa volta è stato Matteo che ci ha preparato un piatto unico che vedete nella seconda foto,

bresaola con insalata per noi due e per lei versione affettato VEG di Seitan alla curcuma.

Ehm…non fate quella faccia, dice che è buono.

Io mi fido ma non assaggio, anche perché c’è il glutine che non posso mangiare. Altrimenti sai che scorpacciate.

Oggi non è previsto il tour in camper ma vi lascio delle foto scattate all’interno per farvi vedere che tra uno spostamento e l’altro si studia e si mangia quando si può.

Purtroppo non si preparano carbonare o amatriciane, qui parliamo di insalate e yogurt.

Oggi alle 11 un’importante conferenza sul nuovo assetto urbanistico di Piazza dei Cinquecento con RFI e FS sistemi urbani e in serata alle 18 l’intervista con Repubblica, ci sarà forse il famoso confronto? Ai posteri l’ardua sentenza.

Ultimi 13 giorni di campagna elettorale, ancora tanta energia e voi??

Le sensazioni che arrivano dalle persone che si incontrano in giro sono positive.

Avanti tutta!

#31GiorniConVIrginia

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**Day 17**

Day 17

Buona Domenica!
Questa mattina alle 4.50 è suonata la sveglia, panico!
Anche nel giorno del signore, all’alba, la vedo già pimpante e combattiva.
È il momento della maratona di Roma, dopo un anno e mezzo di stop per via del Covid finalmente si riparte.
Virginia esce di casa alle 6, dopo una colazione(che non si può definire colazione) con un po’ di Tè e un biscotto.
I biscotti che preferisce sono i Gentilini.
Preferisce il Tè quello verde ma in casa in questo periodo abbiamo solo il nero.
La gara è cominciata all’alba e sta quasi per finire mentre sto scrivendo questo post.
Questa maratona è la corsa più affascinante, suggestiva e più bella del mondo con uno cornice unica, Roma.
Virginia ha corso poco più di un KM, agitatissima perché non credeva di farcela, ma grazie ai ‘durissimi’ allenamenti sulle scale del condominio c’è riuscita!!
Magari per le prossime edizioni correrà di più 😅.
Sono curioso di sapere il tempo, vediamo se leggendo questo post oggi commenterà.
Secondo me se l’è cavata con un dignitosiss imo 6minuti e 20secondi.
Vediamo.
Guardate le scarpe create per questa edizione dedicate alla nostra amata Roma!
Fantastiche!
Ieri è stata tutto il giorno tra i cittadini a raccontare quello che di buono è stato fatto e tutto quello che si farà se verrà riconfermata alla guida della capitale.
A proposito, lo avete letto il programma?
Invito tutti a diffonderlo, soprattutto alle persone che non hanno ancora deciso.
Via mail, via stampa, via messaggio, via social, via piccione viaggiatore, raccontato a voce, facciamo conoscere ciò che si è fatto e ciò che si farà nei prossimi 5 anni.
Ogni nostra azione ora è fondamentale, non abbiamo altro tempo, ognuno si noi deve sentirsi coinvolto, ora o mai più.
Qui lo potete vedere, è suddiviso per punti.
https://www.virginiaraggisindacodiroma.it/
E’ fondamentale in questi 14 giorni andare dagli amici, dai parenti, dai conoscenti e convincerli che Roma ha bisogno di continuità, non di chiacchiere.
Oggi Virginia dopo la Maratona avrà una conferenza con la Coldiretti e poi andrà in camper al Pigneto e a Villa Gordiani.
Questi gli orari:
Ore 16 Parco Ex Snia Via del Portonaccio 230 ingresso al parco del lago
Ore 17 Villa Gordiani Viale della Venezia Giulia 48 A
Avanti tutta!

31GiorniConVirginia

Vita

31 Giorni Con Virginia **Day 6**

Virginia torna a casa verso le 21.30 da Cannes, la vedo felice e contenta per come è andata.
E’ stata alla fiera internazionale, il Mipim, molto importante per il settore immobiliare.
Ho visto tramite agenzie di stampa l’intervento che ha fatto, come al solito impeccabile.
Qui in Italia si stupiscono ancora per come parla Inglese, sono usciti vari titoli di giornali, dove si elogiava il suo perfetto stile inglese, dovrebbe essere il requisito minimo per rappresentare Roma nel mondo ed essere il primo cittadino della Capitale. Mi vengono in mente i vari Rutelli con i suoi Please visit Italy o il celebre SHISH di Renzi.
Viene da ridere, se non da piangere.
Finalmente Roma ha una persona che all’estero fa una bella figura.
Direi: Meravijoso(Michetti docet).
Ah! Per inciso, parla anche Francese e Spagnolo.
Io e Matteo le prepariamo una cena, più io direi,
lui dopo due minuti si butta sul divano e si vede Cenerentola su Prime, abbandonandomi sul più bello.
Una cena sostanziosa visto che, come immaginavo, ha avuto poco tempo per mangiare. Non vi tedio con il menù serale altrimenti questa striscia quotidiana si trasforma in ‘seguitemi con altre ricette’ e poi Repubblica magari mi propone una rubrica di cucina.
Ci sediamo a tavola e nel frattempo ci racconta questi due giorni con entusiasmo.
Molto felice anche per la sentenza del Tar sulla discarica di Albano che le dà ragione per l’ennesima volta, al contrario del socio di Gualtieri, il parente stretto di Montalbano, più volte ripreso dal tribunale amministrativo e consiglio di stato per non aver dotato la regione di una rete adeguata di impianti.
Mai mettersi contro una donna, regola numero uno della sopravvivenza maschile.
Tutti a dormire per le 24.30 non prima di aver portato giù Puffetto.
Ieri per tutto il giorno non ci siamo sentiti,
molto spesso rinuncio a chiamare perché tanto pensare di ricevere una risposta è come vincere al gratta e vinci e se dovesse rispondere farebbe come il tabaccaio che scappa, dicendo che adesso non può e che mi richiamerà subito.
Ma non è finita!!
Quel subito, è come quando una donna ti dice vado un attimo in bagno…
E’ come perdersi in una dimensione spazio temporale,
è come nel film Interstellar,
il tempo si dilata,
E quando finalmente esce dal bagno ti vede invecchiato e ti dice: Dicevi?
Ma tu hai già vissuto vite parallele e non ti ricordi più il motivo della chiamata.
Quindi tutto questo per dirvi che non ci siamo sentiti, manco per la buona notte,
‘Puffeggia’ anche lei (per chi non dovesse capire questo termine, consiglio la puntata di ieri).
Pubblico lo screenshot della conversazione di ieri, che è più o meno simile agli altri giorni.
Tra un come va? Chi prende Matteo, quando torni, vieni a cena etc
le mando foto con segnalazioni di ogni tipo dalla maleducazione di alcune persone che lasciano rifiuti ovunque, ad una pianta troppo cresciuta sul marciapiede o problemi di ogni genere.
Immagino sempre la sua faccia, quando riceve queste foto e le imprecazioni che tira giù contro gli zozzoni o contro chi non ha fatto il proprio lavoro o dovere.
Oggi inizia ufficialmente la campagna elettorale e andrà ad Ostia, passate a salutarla sarà alle 12.30 al Mercato di Ostia 1, alle 13 a Piazza Anco Marzio, alle 15 al Pontile e alle 16.30 allo skate park.
Andatela a trovare e fatele sentire il vostro affetto, più ne riceve e più si carica.
Avanti tutta!

Ps. Se non avete visto Interstellar ve lo consiglio.

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Tafazzi? Sono io…

Ciao,

io voto NO

perché meno parlamentari equivale a meno rappresentanza territoriale. perché ad esempio a Bolzano si è presentata la Boschi, classico esempio di deputato vicino al mio territorio.

Voto NO,

Anche se non conosco il nome di chi ho votato negli scorsi anni e non mi sono mai interessato delle sue votazioni una volta eletto.

Voto NO

Anche se sono a conoscenza che la maggior parte dei parlamentari eletti sono assenteisti e lavorano tre giorni a settimana.

Voto NO

anche se sono anni che grido e sostengo lo snellimento del ‘pachiderma’ istituzionale.

Voto NO

perché voglio più qualità ma lo stesso numero di deputati, anche se non saprei come, visto che i partiti scelgono i loro galoppini, bloccano le liste e scelgono le loro teste di legno per le loro porcate e per accontentare le lobbies, che li finanziano.

Voto No

Anche se il mio rappresentante in parlamento ha quasi sicuramente votato SI, perché la legge è passata con una larga maggioranza e non mi importa del suo voltafaccia e ora sostiene il NO.

Voto NO

perché il risparmio sarebbe solamente di 82 Milioni circa l’anno (escluse tutte le spese accessorie, non calcolabili), quasi 400 milioni ogni 5 anni e quasi 800 Milioni di euro in 10 anni (sempre escluse tutte le spese accessorie e il mondo che gira intorno ai 300 deputati). Che vuoi che sia, chissà con quei soldi quante scuole, autobus, strade, ospedali si potevano fare, ma voto NO perché si può risparmiare in altri modi ad esempio tagliando gli stipendi, ma nessuno lo fa.Quindi voto NO anche se sono cosciente che solamente il Movimento 5 stelle si taglia lo stipendio e restituisce i soldi.

Voto NO

perché voglio fare un dispetto al Movimento 5 stelle

Voto NO

perché mi stanno proprio sul caxxo sti grillini, incompetenti e incapaci.

Voto NO,

anche se so che il taglio dei parlamentari è il primo passo per poi intervenire sugli stipendi, sui privilegi e sulla nuova legge elettorale che taglierebbe fuori molti partitini al di sotto del 5%.

Voto No

perché la costituzione non si tocca, è vero non si tocca, ma questo è lo snellimento della stessa, che era pensata ad una rappresentanza diversa, dove ancora non esistevano gli eletti nelle regioni. Non si toccherebbe il funzionamento democratico ma solamente il numero troppo elevato di rappresentanti, che alla fine non rappresentano nessuno ma solamente i loro interessi.

Voto NO

anche se conosco il numero medio europeo di eletti e che il taglio ci porterebbe al loro livello.

Voto No

Sono ad un passo dal goal decisivo la palla scorre veloce sulla linea di porta, mi butto in scivolata e invece di buttarla dentro la metto fuori e penso di essere un eroe. Purtroppo ho sbagliato ancora una volta la porta, potevo segnare per la mia squadra ma sono convinto di aver salvato la partita perché sono Tafazzi e, come lui, mi piacciono le bottigliate sugli ‘zebedei’, i miei.

MoVimento 5 stelle · roma · Uncategorized

Analisi fredda ma non troppo

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Ancora con gli occhi cisposi e stanco per due giornate al seggio scrivo questa analisi fredda ma non troppo.

Non troppo perché la mia prima reazione è stata: Ma a che serve tutto questo?

Uscito dalla sezione avrei voluto gridare un grande andate tutti a  F———!

Perché stai buttando il tuo tempo dietro a persone così superficiali che non vanno mai in profondità sulle cose e si fermano solo all’apparenza?

Perché basta sparare caxxate in tv e vincere?

Perché dopo le ultime vicende giudiziarie si continua a votare questa gente?

Perché come genitori stiamo sacrificando tempo a nostro figlio e sopratutto per CHI lo stiamo facendo?

La rabbia è veramente tanta, questa mattina le prime parole che ci siamo detti sono:

Che incubo!  Nulla più, sguardi bassi e morale a terra.

Vedo facce super sorridenti in televisione, finalmente l’incubo 5 stelle secondo loro è svanito.

Ora la mia analisi fredda, freddissima, perché oggi mi sento veramente male, è questa.

Ha senso ancora stare in questo governo?

Io valuterei un’uscita dignitosa e se proprio vogliamo rimanere valuterei di riportare il movimento ad essere il movimento che lavora con la rete dei cittadini, eviterei questa lenta e incontrovertibile agonia. Perderemo credibilità? Mai come lo abbiamo fatto in questo anno rincorrendo Salvini sul suo terreno.

Quando Salvini ci porterà su temi come TAV, autonomie del nord,  sicurezza bis e temi lontani anni luce dalla nostra visione di futuro noi come ci comporteremo?

Andremo dietro a loro perdendo ancora consensi oppure stacchiamo la spina da subito?

Non possiamo cedere al ricatto, il contratto va rispettato?

Bene non permettiamo di essere i suoi ostaggi. Continuiamo a parlare alle persone da Movimento e non come partito.

Siamo entrati nel loro campo e ci hanno sparato alle spalle, ci siamo cascati come fessi.

Abbiamo tralasciato le nostre battaglie e stiamo cedendo su molti temi promessi in campagna elettorale.

Gli italiani ci confermano che hanno bisogno di un leader e continuano a dirci che senza un leader si sentono persi, noi abbiamo sempre detto il contrario.

Forse le fragole ancora non sono mature, perché le fragole hanno bisogno di molta luce e non di piccoli sprazzi di sole che con molta difficoltà abbiamo irradiato in questo ultimo anno al governo. Il reddito è arrivato ma evidentemente ancora non è stato spiegato bene, parliamo, comunichiamo.

Molte fragole nascono nelle serre e non all’aria aperta nei boschi, sono abituate ad essere riparate dal vento e dal freddo. Non sono forti ancora per stare all’aperto.

Sono due tipi di società completamente diversi, noi vogliamo che ogni testa pensante riesca a capire cosa gli succede sotto casa, che sia informata, riesca ad occuparsi del bene pubblico, riesca ad essere attiva, riesca a costruire una comunità solidale senza muri e pistole,  non vogliamo un cittadino passivo che se ne frega perché tanto ci pensa qualcuno.

Questa società si basa ancora su questo schema dell’uomo’ forte al comando, del primo in lista che mai andrà al parlamento europeo, del super eroe che risolve i problemi di tutti.

Questo tipo di società non potrà mai essere vincente, sarò sempre fallimentare.

Questo voto conferma che non siamo pronti, l’italiano ha paura di cambiare, ha paura di guardarsi allo specchio e di cambiare le proprie abitudini, i cambiamenti spaventano, per questo votano chi gli da sicurezza(Dio/famiglia/patria/muri tra persone)perché in fondo sta bene così, il suo orticello bello se lo coltiva, degli altri non interessa.

Prima di tutto c’è l’IO e non il ‘NOI’, c’è la sgomitata e non l’abbraccio e finché non si prenderà coscienza trasformando la società in un una società solidale e informata non riusciremo mai a realizzare quello che è nei nostri sogni.

Ci siamo chiusi come un partito tradizionale, ci siamo uniformati a quelli che abbiamo sempre combattuto, il partito non è il movimento, ricordiamoci la nostra costituzione:

”Il MoVimento 5 Stelle non è un partito politico né si intende che lo diventi in futuro. Esso vuole essere testimone della possibilità di realizzare un efficiente ed efficace scambio di opinioni e confronto democratico al di fuori di legami associativi e partitici e senza la mediazione di organismi direttivi o rappresentativi, riconoscendo alla totalità degli utenti della Rete il ruolo di governo ed indirizzo normalmente attribuito a pochi”

Siamo cambiati moltissimo forse un analisi andrebbe fatta tutti insieme.

Ora torno a disperarmi ma non si molla un centimetro.

 

 

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E che cambiamento sia…

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In bocca al lupo e che sia un governo di cambiamento,
dove finalmente il cittadino sia messo al centro e non più ai margini.
Dove gli interessi delle singole persone vengano prima di ogni altro interesse economico finanziario.
Dove i diritti siano garantiti e i doveri considerati.
Dove la legge sia rispettata e non più disattesa.
Una squadra degna di essere il governo della nazione più bella del mondo che riconosca e valorizzi la nostra cultura e il nostro meraviglioso paese.
Un governo che sappia riconoscere le vere difficoltà di ogni singola realtà, dall’imprenditore che non ce la fa a pagare gli stipendi e a mandare avanti la sua azienda,
ai lavoratori che hanno subito,con una riforma infame del lavoro, portata avanti dalla cosiddetta sinistra, ogni privazione dei diritti.
Dove i più deboli e gli emarginati siano finalmente i protagonisti delle azioni del governo.
Insomma abbiamo bisogno di sognare un paese moderno, nuovo, che punti alle rinnovabili da subito, abbandoni i fossili, che punti allo sviluppo tecnologico, ai rifiuti zero, al riciclo e al riuso, ad una crescita non più intesa come consumistica ma una crescita che deriva dalla felicità delle persone e al benessere della nostra società.
Un governo che punti ad un diverso tipo di approccio alla mobilità, alla ricerca, alla cultura e che guardi al futuro con gioia senza paura, puntando sui giovani, riformando la scuola e il lavoro.
C’è tanto da fare e sarà durissima, abbiamo visto che tipo di ‘trattamento‘ mediatico ha subito il professor Conte in questi giorni. Ora sarà la volta dei ministri.
Lo vediamo tutti i giorni su Roma e su Torino. Città dove le risorse comuni sono state spolpate da politici senza scrupoli e nel silenzio dei media e che ora al minimo disagio vengono sbattute in prima pagina ogni giorno.
Ci faranno le pulci, come giusto che sia, magari se lo avessero fatto anche con gli altri forse saremmo stati un pochino meglio.
Ho fiducia nella voglia di cambiare delle persone.
Il popolo italiano dovrà però cambiare atteggiamento,
cercare la via dell’onestà in tutte le sue azioni quotidiane,
svelare i soprusi e non abbassare la testa,
ogni singola minaccia dovrà essere denunciata,
ogni tipo di corruzione resa pubblica,
solo così un paese e un popolo potrà cambiare.
Oggi moriva Falcone e oggi nasce un nuovo governo,
speriamo sia di buon auspicio.
Un governo che dovrà mettere l’interesse collettivo prima di quello personale,
che dovrà lavorare a testa bassa e puntare dritto all’obiettivo di riportare l’Italia ai vertici Europei e Mondiali.
Dopo anni di lotta, abbiamo un governo a 5 stelle, certo con un ‘socio’ scomodo e non certo in linea con i nostri principi, ma una quadra si è trovata grazie al grande lavoro di Luigi Di Maio che si è dimostrato alla fine un grande politico, freddo e deciso.
Ha costretto la Lega a lasciare il condannato e messo all’angolo Renzi.
Grazie