**Day 30**
Buon Sabato,
Sveglia alle 10,
leggero mal di testa,
sarà la tensione sempre più grande,
quest’ansia che cresce di ora in ora, ma sono qui, pronto a raccontarvi quest’avventura.
Ieri è stata una giornata bellissima.
Iniziata a Tor Sapienza con i cittadini e terminata alle 4 di notte.
Virginia un uragano difficile da fermare fosse per lei sarebbe arrivata a domani senza dormire,
Ieri tante persone che non vedevo da tempo, in piazza c’era l’atmosfera del 2016,
La presenza di amici che ci sono sempre e ci saranno sempre ci ha riscaldato l’anima.
Una carica e un’energia bellissima.
Matteo ha tenuto fino alle 23,
Poi è crollato dentro al Camper del tour di Virginia,
Ha dormito nel letto matrimoniale sopra il lato del conducente.
Svegliato bruscamente a mezzanotte quando la mamma ha finito il suo discorso in piazza Bocca della Verità.
A proposito, grazie Evelyn per aver portato il camper e Virginia ovunque, anche tu donna fantastica.
Un po’ di pianti perché voleva andare a casa ma poi con le coccole di Virginia
siamo riusciti a mangiare qualcosa, e si è subito ripreso, in un ristorante li vicino.
Abbiamo fatto le 3, devastati siamo tornati a casa.
Alle 4 io sono svenuto nel lettone con Matteo in mezzo che reclamava un posto accanto a noi.
Accontentato.
Questa mattina, dopo la colazione, Virginia si è rimessa a dormire.
Penso a quanta adrenalina le sia passata nelle vene,
quanta tensione e cosa debba provare in questo momento.
Ha dato il massimo, sempre.
Mentre dorme penso a tutti questi 5 anni di sacrifici personali, la sua vita donata a Roma.
Si perché fare il sindaco di Roma come lo ha fatto lei in questi 5 anni non è da tutti.
La prima ad arrivare e l’ultima ad uscire dall’ufficio,
la prima a metterci la faccia sempre,
la prima ad essere attaccata per qualsiasi problema che potesse capitare in città,
la prima a non voltarsi mai dall’altra parte,
la prima a cercare di risolvere anni e anni di mal governo, dove tutti hanno preso e nessuno ha dato.
La prima ad ascoltare.
My name is Roma ha scritto sulla maglietta.
Ecco lei ha dato, ha dato tutto se stessa.
E’ diventata un tutt’uno con Roma,
Roma nel cuore e nell’anima,
Roma come la città che ci ha dato tanto,
lei che ha restituito tutto l’amore che ha avuto.
Lei che merita la riconferma.
Roma si merita una persona così,
Avanti tutta!
coRAGGIo!
#31GiorniConVirginia