Vita

Numeri a caso

Ieri è stata dichiarata la fine della pandemia,
a rete unificate e si sono dichiarati almeno 20 milioni di morti.

Poi vai a verificare, cosa che dovrebbe fare un giornalista appena preso il tesserino, e ti accorgi che i morti sono un terzo di quelli dichiarati dalla stampa.

Qui i dati ufficiali

https://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioContenutiNuovoCoronavirus.jsp?area=nuovoCoronavirus&id=5338&lingua=italiano&menu=vuoto

Tra questi andrebbero calcolati quelli che sono morti ‘Per’ e quelli ‘Con’ ma sarebbe un esercizio troppo complesso, per il macello che è stato fatto a livello sanitario in quel periodo, per le cure sbagliate e per la mancanza di dati certi.
Un caos totale insomma.

Ma in che mani siamo?

roma

Consenso Accompagnato

Spunta un video dell’assessora all’ambiente del comune di Roma, Sabrina Alfonsi, che in una conferenza dice queste parole:

C’è un consenso altissimo non sull’inceneritore (quindi ammette che si chiama INCENERITORE ) ma sul fatto che ci sia un sindaco, che ha preso una decisione e sul fatto che c’è un piano intero che sia stato presentato.

Però questo va accompagnato, perché il cammino è lungo.

Il cammino è lungo e oggi siamo sull’esasperazione e se noi nel frattempo cominciamo a pulire la città, con meno esasperazione c’è meno CONSENSO.
Quindi noi dovremmo accompagnare questo.

Queste le parole dell’ assessora all’ambiente di Roma, che parla dell’inceneritore che Il PD vuole costruire a Roma.

Che intende??

Che si lascia la città sporca per avere consenso all’incenerimento??

Ce lo spieghi.

Capito si? Serve esasperazione per avere il consenso.

Questo è il PD che lavora per i propri interessi,

dopo essere stato votato ha cambiato il programma che non prevedeva l’inceneritore.

Per anni in regione hanno fatto la guerra mettendo i bastoni tra le ruote, chiudendo discariche e opponendosi a qualsiasi soluzione.

Una volta al potere, hanno svelato il proprio volto.

E bravi.

Vita

Al G20 con la figlia

Al G20 l’unica donna capo del governo, Giorgia Meloni, viene attaccata perché si porta la figlia a Bali.
Un paese ormai al limite del ridicolo che invece di domandarsi sul perché le donne, non ci sono nei posti che contano preferiscono puntare il dito su chi ha deciso di educare il figlio alla condivisione del proprio lavoro, far capire perché la mamma non sarà più presente come prima, vivere il più possibile quegli istanti che le rimarranno per sempre dentro e che, altrimenti, non capirebbe quando sarà grande e vivrebbe tutto questo come un abbandono.
Si è vero che per tutte le mamme non è così e che hanno difficoltà a portare i propri figli al lavoro ma qui parliamo di persone che hanno deciso di stare al vertice di un paese, di una città dove la loro vita per 4/5 anni è stata e sarà un inferno e solamente chi lo vive sulla propria pelle lo potrà capire. Non difendo la Meloni, anni luce distante dal mio essere, la difendo per aver mostrato al mondo la sua umanità.
E non è da tutti.

Virginia con Matteo

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1 Maggio – Brindo a te!

1 Maggio!

Brindo a te.

Oggi è la festa di tutti i lavoratori, ma in particolare il tuo.

Tu che oggi ti senti un leone,

vorresti gridare per quanto tu abbia sofferto,

per le ingiustizie che hai subito, per tutte le dita contro che ti hanno puntato.

Per esserti preso la colpa per la diffusione di questa malattia, nonostante i fatti e tutte le evidenze scientifiche che hanno smentito i ‘cantastorie’.

Oggi brindo a te, che non ti sei piegato di fronte al ricatto di stato,

brindo a te che per lavorare hai dovuto pagare di tasca tua il ‘pizzo’.

Brindo a te che ti sei fatto fare un fastidioso tampone ogni due giorni per accedere al tuo posto di lavoro, nonostante la Costituzione parlasse chiaro.

Brindo a te insegnante che hai perso la gioia di insegnare ai tuoi alunni per una legge infame,

che ti sei fatto sospendere,

che non ti sei piegato e che nonostante tutto reintegrato continui ad essere vilipeso,

ed emarginato in uno scantinato senza la possibilità di insegnare,

nonostante tutte le evidenze scientifiche che hanno smascherato questo governo di azzeccagarbugli.

Brindo a te poliziotto che ti hanno tolto l’arma e ti hanno tolto lo stipendio,

brindo a te che portavi in giro politici ma ti sei fatto sospendere mentre sentivi discorsi sul salario minimo e di difesa dei più deboli, mentre a te ti hanno tolto tutto.

Brindo a te medico, che nonostante tu fossi laureato e quindi il più accreditato a parlare,

ti hanno tolto il camice e ti hanno sospeso dall’ordine dei medici, mentre hanno accolto medici stranieri senza abilitazione e senza i requisiti che a te chiedevano.

Brindo a te che nonostante tu avessi parenti in ospedale o in RSA non te li hanno fatti vedere, non hanno potuto sentire il tuo calore e la tua vicinanza anche se sano e negativo al test.

Purtroppo ancora soffri per questo perché fino a Dicembre 2022(forse) ancora rimarrà in piedi questa follia.

Brindo a te che ti hanno dato del terrapiattista, del complottista, del fascista, dell’egoista, del menefreghista e ti hanno detto che non pensi agli altri.

Brindo a te sportivo che non ti sei potuto allenare,

Brindo a te ragazzo che non hai più visto i tuoi compagni agli allenamenti ma magari a scuola si.

Ti hanno tolto la possibilità di fare sport e senti dire a qualcuno che il diritto allo sport deve essere inserito in costituzione.

Brindo a te che ancora in classe ti costringono con la mascherina mentre in discoteca, negli stadi e nei negozi nei quali andrai non la dovrai più portare.

Ti hanno discriminato nel silenzio generale, del menefreghismo, questo si, di molti.

Ha fatto male il silenzio di chi la pensa in maniera diversa ma che non ha mosso un dito per difenderti.

Ma non sei stato solo, insieme a te ci sono state molte persone che hanno detto NO.

Che hanno rifiutato qualsiasi ricatto, libertà di scelta sempre e comunque.

A te oggi si innalza il mio calice, oggi sei un po’ più libero, nonostante tutto.

Brindo e ti ringrazio,

Buon primo Maggio amico.

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Il greenpass è stato eliminato!

Lo stato di emergenza è finito e il Greenpass è stato eliminato!
In autunno non verrà più considerato come strumento di prevenzione del contagio,
non diranno più che se lo possiedi hai la garanzia di essere in un luogo sicuro,
non diranno più che se non ti vaccini muori sicuro,
non sentiremo più ministri che godono nel descrivere la pratica del tampone e che questa abbia un costo psichico per chi si sottopone al test.
Si investirà finalmente nella sanità pubblica, nei farmaci antivirali e nella ricerca.

I soldi destinati alle armi saranno destinati a questo.
Non ricatteranno più nessuno, il lavoro sarà garantito a tutti come dice la nostra costituzione, anche lo stipendio non verrà tolto a nessuno,
lo sport sarà diritto inviolabile dell’essere umano soprattutto per i ragazzi, così come la libertà di scelta di ogni singolo individuo quando si parla di trattamenti sanitari..
Nessuno sarà più considerato un cittadino di seria A o di serie B in base ad QR code. I diritti non scadranno di 6 mesi in 6 mesi.
Per fortuna è finito tutto,
oppure no?

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Come un Dejavú

Mi sembra un dejavù ma è tutto vero.
Il PD si riprende Roma,
ha vinto in i tutti i municipi, tranne uno.
Stranamente proprio dove il movimento si giocava il ballottaggio con la destra.
Gualtieri avrà al suo fianco la regione Lazio del ‘compare’ Zingaretti.
Un Rosso(finto,molto sbiadito) colora i nostri quartieri.
Vedrete che da domani Roma sarà Ginevra,
i cinghiali saranno già un ricordo,
si apriranno gli impianti magicamente e la spazzatura sparirà.
I giornali e i media diranno che finalmente si è invertita la rotta e che andrà tutto bene, ma ci vorrà del tempo.
Magari una seconda consiliatura,
perché 5 anni sono pochi.
Quel tempo che nessuno ci ha mai dato sin dal primo giorno.
I ‘capaci’ sono tornati, o meglio non sono mai andati via.
Negli uffici, nelle dirigenze, nei posti di potere, sono sempre stati li.
Pronti a rallentare, a rinviare, a girarsi dall’altra parte ma scattanti appena il ‘partito’ chiama.
E ora si riprendono tutto di nuovo.
No non se lo riprendono, mi sbaglio,
è sempre stato loro.
Non sono bastati i bilanci in ordine,
non è bastato il salvataggio di Atac, gli autobus nuovi, la lotta alla criminalità e al malaffare.
L’approvazione di bilanci regolari in Ama dal 2003.
I nuovi compattatori e squaletti.
Non è bastata l’onestà, le piazze e le strade illuminate, la lotta allo spaccio, i bandi regolari, le nuove assunzioni delle precarie nelle scuole, i nuovi vigili, Expo 2030, il Pums, le palestre nuove, i playground, lo skate park, gli eventi innovativi come la Formula E, le nuove bike lane e piste ciclabili, l nuovi bandi per il verde orizzontale e verticale, il bando dei sampietrini, la demolizione della tangenziale, i lavori sulla Tuscolana, il rifacimento di 800km di strade con interventi di manutenzione straordinaria, marciapiedi nuovi, il tunnel Giovanni Paolo II rifatto completamente,
Non è bastato tutto questo ed altro ancora.
(Per vedere una parte dell’immenso lavori consiglio questo sito http://www.cosefatte.it)
Abbiamo subito 5 anni di lotte e sgambetti degni della peggior politica con i media asserviti e pronti al massacro.
Certo errori ci sono stati ma non ci è stato mai concesso nulla, mai un articolo che rendesse merito.
Adesso arriveranno tanti soldi per Roma, arriveranno anche i famosi poteri chiesti invano per anni. Anni di richieste buttate al vento.
Arriveranno perché i capaci devono gestire il denaro, loro, non noi.
Ora basta, torniamo ad essere l’alternativa a queste corazzate di clientelismo, riprendiamoci quello che ci hanno tolto nuovamente.
Basta essere la stampella del PD, torniamo ad essere il terzo incomodo, torniamo a parlare alle persone, su cosa li abbiamo traditi? Parliamo dei nostri temi.
Un appello a tutto il movimento,
il 60% dei Romani non ha scelto questo sindaco, non è andato a votare.
Parliamo a loro e a chi ha votato col naso turato.
Non si può continuare così.
Il Movimento si deve dare una scossa.
Ho ancora negli occhi i festeggiamenti di Napoli mentre si perdeva a Roma e a Torino.
Dovevate difenderle con i denti e invece vi siete piegati e avete preferito festeggiare con chi ci ha sempre schifato.
Piegati a Letta, Zingaretti, De Luca, ai Franceschini e alla Lorenzin.
Io attendo sulla riva del fiume, nella speranza che rinasca quell’ardore che è sparito in troppe persone.
Avanti con coraggio.

Vita

**Day 31**

Day 31
Ci siamo, siamo arrivati al giorno delle elezioni.
Questo racconto giornaliero ha descritto la nostra vita durante questo periodo a dir poco intenso.
Io sono al seggio, sveglia alle 6.
Ho sentito Virginia rientrare a notte fonda, è dovuta scappare per l’incendio al ponte di ferro.
Un vero disastro, un ferita al cuore di Roma.
Neanche la notte prima delle elezioni l’ha passata tranquilla, ma questo è il suo ruolo ed è giusto così.
Ho visto le immagini e le sue dichiarazioni, l’ho vista provata e stanca.
Ieri prima che succedesse questo lo avevamo passato in tranquillità, partita di pallone di Matteo e giro per le vie di Roma.
Appena saliti in automobile la prima canzone che ha suonato dal nostro stereo è stata Roma di Mannarino, coincidenza.
Tra poco verrà a votare qui alla sezione dove sto facendo il rappresentante di lista.
Per ora non c’è tantissima gente,
la mattina sembra scorrere tranquilla e sorniona.
Sto scrivendo questo post dalla scuola, assonato, con un buco allo stomaco e con un’ansia che ormai è alle stelle.
Roma tra oggi e domani deciderà da chi farsi amministrare per i prossimi 5 anni, oggi e domani i romani sono chiamati a scegliere, chi non sceglie e non partecipa poi non si dovrà lamentare.
Il voto è partecipazione, il voto è la nostra possibilità di scelta, andate a votare.
Buon voto Roma!

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**Day 26**

**Day 26**

Buon Martedì,

Giorno 26

Immaginate musichetta di star Trek..

Fatto?

Roma,

ultima frontiera,

diario del marito(capitano non è adatto per ovvi motivi),

ecco i viaggi di Virginia durante la sua campagna elettorale,

Fino ad arrivare Là, dove nessuna Donna era mai giunta prima….

Proprio così, la prima donna sindaco di Roma.

Nessuna donna era mai riuscita,

hai dato la speranza a molte bambine, ragazze e donne che vedono te come un esempio.

Me ne accorgo quando andiamo in giro,

le donne vedono in te una possibilità, ripongono in te un sentimento di fiducia per il loro futuro.

Hai fatto e continuerai a fare la storia di Roma, per buona pace di Michetti, Gualtieri e Calenda.

Tutti e tre uomini.

Hai squarciato quel maschilismo che regna in politica e in quasi tutti i posti di comando della nostra società.

Tornando al 26esimo giorno con Virginia,

ieri il mio primo di ferie l’ho passato in giro con Matteo,

facendo il papà a tempo pieno,

portato a calcio e poi siamo andati insieme al Parco delle Palme a Ottavia per la presentazione del gruppo municipale.

Virginia ha avuto tante interviste e ci siamo sentiti poco, anzi proprio zero.

Telefono che squilla a vuoto con la segreteria che scatta dopo il quinto squillo.

Ormai potrei scommettere su questa cosa, la probabilità d risposta ad una chiamata è pari allo zero virgola qualcosa.

Lei mi dice sempre, senti Francesca per urgenze(la sua assistente)

Si va bene per le urgenze ma a Francesca non è che gli posso dire mi manchi, forza dai coraggio, t’ho visto qui, brava, che ti preparo per cena, ti aspetto sveglio, no non lo posso dire.

A proposito di cena, io sono andato a dormire verso l’una.

Ho lasciato un piatto di pasta al pesto in cucina rinsecchito e questa mattina il piatto era vuoto.

Vedi qualcosa mangi allora 🙂

L’ho sentita arrivare a notte fonda mentre stavo sognando Calenda,

che diceva falsità su falsità ,

parlava di inceneritori ma non dice quanto ci metterebbe a costruirne uno e soprattutto dove cavolo lo vorrebbe fare a Roma?

Me lo sono sognato che si alterava perché Virginia gli ha ricordato in faccia che nella classifica dei parlamentari Italiani come presenza nelle votazioni, chissà nelle commissioni e nei lavori svolti, è 71esimo su 76 tra gli italiani cioè tra gli ultimi 6.

E tra tutti e 705 deputati europei è 622esimo.

https://www.votewatch.eu/en/term9-voting-statistics.html?fbclid=IwAR1hTuURl6y94_nb0edme091G227krzeMiaDwwm_pugs_gOM8DFrmxcJgWQ#/#0/0/2019-07-01/2021-08-01//

Un incubo insomma,

mi si ripropone ogni tanto, come i peperoni.

Vederlo di sera non è consigliabile.

Da assumere anche lontano dai pasti per evitare effetti indesiderati.

Oggi seguirò Virginia per quasi tutta la giornata:

Ore 11 Mercato Nuovo Val Meaina Via Giovanni Conti 360

Ore 16 Camper Incontro con i cittadini bella piazza archeologica Casale Nei, Ingresso via Ferruccio Amendola

Nel mezzo altri incontri e interviste.

Mancano 4 giorni di campagna elettorale , siete carichi?

Avanti tutta!

#31GiorniConVirginia

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**Day 25**

Buongiorno,
siamo all’ultimo lunedì prima delle elezioni.
Ieri come noto a tutta Roma c’è stato il derby della capitale.
Io e Matteo aspettavamo Virginia per vederlo insieme alle 18, maglietta indossata, tifo da curva.
Ovviamente alle 18 non c’è,
ritarda per impegni dell’ultimo secondo.
10’ minuto segna la Lazio,
Virginia ancora non rientra a casa,
io e Matteo esultiamo garbatamente.
Ore 18.15 rientra,
un saluto distratto,
va in bagno,
noi rimaniamo incollati al televisore.
La Lazio raddoppia, goal di Pedro, apoteosi.
Lei ancora chiusa in bagno.
Verso fine primo tempo si presenta e si mette a vedere il derby con noi.
Modalità tutone e felpona oversize.
Come va?
Chi ha segnato?
Appena pronunciate queste parole segna la Roma.
2-1
Io e Matteo ci guardiamo,
lei dice vabbè torno al bagno,
noi facendo finta di non credere a queste cose le diciamo di rimanere:
Stai pure.
Lei non è tifosa, o meglio, lo è per amore del quieto vivere in famiglia.
Ama questa città,
e sarebbe contenta se le due squadre, e tutto lo sport romano,
riuscissero ad affermarsi in Italia e nel mondo,
io e Matteo siamo un po’ meno sportivi e più tifosi ma ultimamente ci sta influenzando anche su questo.
Finisce il primo tempo tiratissimo, il tempo di girarmi e dorme sul divano.
E’ esausta e sfinita. La lasciamo dormire.
Inizia il secondo tempo, al 62’ segna Anderson con una volata del nostro Ciro sulla fascia e un assist al bacio, 3-1.
Alle nostre urla si desta e dice….ah chi ha segnato?
Da li in poi segue la partita con attenzione e la Roma segna,
ci viene un sospetto, ma restiamo fiduciosi, non siamo scaramantici.
Finisce 3-2 con un ansia incredibile, Roma all’attacco, bel derby, squadre e allenatori si sono dati battaglia.
Finita la partita l’ansia sparisce ma rimane ancora quel senso di agitazione, dal ‘vi vedo un po’ tutti agitati’ al ‘mi vedo un po’ agitato’ è un attimo.
Realizzo che manca una settimana alle votazioni, questa ultima settimana mi sono preso le ferie al lavoro.
Ho la testa e il cuore ormai immersi in questa volata finale, non ho energie per concentrarmi sul lavoro.
Lei oggi è uscita presto di casa,
oggi ha tante interviste,
probabilmente non riuscirà ad essere presente all’inaugurazione della pista ciclabile Santa Maria/San Filippo Neri.
Esce di casa sempre come in foto,
ogni volta sembra un trasloco.
Tra documenti, borse, cambi di abito, scarpe per le varie situazioni della giornata.
Le famose buste sparse per casa,
uno sherpa si porta dietro meno cose.
Avanti tutta!

31GiorniConVirginia

Vita

**Day 24**

Buona Domenica!!
Oggi mi sono svegliato verso le 8, mi giro il letto è vuoto.
Mi alzo, guardo in giro e trovo Virginia già pronta per uscire.
C’è un evento in Campidoglio con i Bersaglieri, saluto veloce.
‘’Poi ci sentiamo per organizzare la giornata’’ dice.
Io ancora assonnato prendo Puffo e lo porto giù a sgranchire un po’ le zampe.
Mentre passeggio penso che oggi c’è il derby,
Oggi vedremo il derby dal divano, Matteo è già pronto con la maglietta, non so se Virginia riuscirà a tornare in tempo per vederlo.
Quei derby che da ragazzino non si dormiva per una settimana perché per te era la cosa più importante del mondo,
ora lo vivo serenamente quasi con distacco,
in questa settimana la cosa che mi premeva di più era capire come smuovere le coscienze degli indecisi.
Come riuscire a far capire alle persone, che sono disgustate dalla politica, perché è importante andare a votare e soprattutto che non tutti sono uguali, non tutti sono stati piazzati li perché è il partito che lo ha voluto.
Vi ricordate l’estate del 2020?
Quando si parlava di un imminente accordo col PD a Roma?
Quando molte persone spingevano per questo abbraccio mortale a Roma?
Ecco, Virginia disse a voce alta, guardate ci sono io, io mi ricandido, dovete fare i conti con me.
Io sono la sindaca di Roma e ho bisogno di portare a termine quello che ho fatto in questi 5 anni e con chi ha ‘Sgovernato’ Roma non voglio avere nulla a che fare.
Ha rotto le uova nel paniere a molti.
Ed è li che se la gioca alla grande.
Ieri è stata una giornata molto impegnativa, iniziata presto con la passeggiata in bicicletta e finita molto tardi con una cena insieme.
Sta girando la città come ha sempre fatto in questi 5 anni , in questa campagna elettorale gira con un camper e dentro il camper ci si prepara anche per le interviste.
In questi scatti rubati Virginia si prepara per un’intervista social su Instagram con Fai La Storia
se non l’avete vista eccola qui https://www.instagram.com/p/CUQaGflpulL/
Manca una settimana,
parliamo con gli indecisi facciamo vedere il programma, trovate anche le cose già fatte in questi anni.
Trovate tutto qui
https://www.virginiaraggisindacodiroma.it/

Vita

**Day 23**

**Day 23**

Buongiorno e buon Sabato,

Come va?

Oggi andiamo a pedalare insieme a Virginia, ore 10 a Ponte Milvio, ci sarete si?

Io e Matteo stiamo uscendo prima, lei arriverà direttamente li alle 10, noi ci facciamo un giretto più lungo, lei giustamente vuole riposare un po’ di più, comincia ad accusare un po’ la stanchezza. L’ultima settimana sarà ancora più impegnativa.

Faremo la passeggiata insieme a tante altre persone nel luogo tanto contestato, la ciclabile del Lungotevere.

Vi ricordate le polemiche, le aperture dei Telegiornali, le prese di posizioni del PD, della Lega, di Salvini, di Porro, di varie associazioni contro l’asfalto sui sampietrini?

Vi ricordate fino a che punto erano arrivati?

Per poi fare l’ennesima figuraccia davanti ai romani e ai frequentatori della pista che testimoniarono che l’asfalto c’è sempre stato(dal 2010) ma che era pieno di buche e che finalmente qualcuno ci aveva messo mano per ripararlo?

Ve lo ricordate si?

Qui per rinfrescare la memoria agli ‘scordarelli’

https://www.facebook.com/andrea.severini.125/posts/10225479456281759

https://www.facebook.com/andrea.severini.125/posts/10225512268822052

Ieri è stata una giornata importante con le dichiarazioni dell’ex sindaco di Roma, Ignazio Marino,

che in pratica anche se non proprio con un endorsment diretto fa capire che appoggia Virginia e condanna via social il PD romano.

Schifa il PD che candida le stesse persone che sono andate dal notaio per sfiduciarlo senza passare dall’aula.

Un bel colpo per Gualtieri&Mazinga

https://www.facebook.com/andrea.severini.125/posts/10226483981954273

E che dire del tribuno con la biga romana??

Sentite qui che dice di San Basilio

https://www.facebook.com/ListaCivicaVirginiaRaggi/videos/258213809516524/

Fanno finta di conoscere le periferie ma non conoscono un bel niente.

Chi conosce le periferie,

la situazione reale e non patinata è solo una persona ed è DONNA.

Noi 5 anni fa vivevamo ad Ottavia e oggi viviamo ancora ad Ottavia, stessa casa,

non abbiamo case a nostra insaputa con vista Colosseo(anche se qualcuno nelle chat di quartiere sostiene che siamo andati a vivere al centro e abbandonato Ottavia perché tanto i politici fanno tutti così),

non siamo scappati.

Noi siamo orgogliosi di vivere qui,

la nostra vista sulle case popolari ci fa stare con i piedi per terra,

capiamo le difficoltà di una periferia,

Le difficoltà di molti cittadini che si alzano presto la mattina per andare a lavorare e tornano la sera tardi distrutti,

noi la viviamo tutti i giorni.

Gli altri solo a parole la vivono e non sanno nemmeno dove si trovano.

Questa foto l’ho scattata ieri al volo mentre facevamo colazione,

Virginia beve il suo Tè, finalmente siamo riusciti a prendere quello verde che a lei piace tanto,

sulla mano sinistra l’immancabile telefonino,

tra un sorso e un altro,

si parla della giornata da affrontare,

della nuova avventura di Matteo alle medie,

si mandano messaggi scritti,

si telefona,

un bel macello insomma di prima mattina.

Vi dico questo segreto, che tanto rimane tra noi.

Dovete sapere che Virginia per mandare i messaggi più velocemente possibile li detta al telefonino e molto spesso, se non li ricontrolla,

arrivano messaggi indecifrabili che nemmeno con la stele di Rosetta si riescono a decifrare e magari sono messaggi importanti del tipo vai a prendere Matteo qui oppure ci vediamo in un posto specifico e si rimane appesi pensando e ora?

Ma che mi voleva dire?

Dove devo andare a prendere Matteo?

Dove mi devo far trovare?

Il dubbio ovviamente viene dissipato se si è fortunati una mezz’oretta dopo,

nella peggiore delle ipotesi si va ad intuito cercando di interpretare tutte le combinazioni di lettere possibili di una parola,

tipo anagramma.

#31GiorniConVirginia

Vita

**Day 22**

**Day 22**

Buongiorno!!

Ci affacciamo all’ultimo weekend prima delle elezioni.

Gli eventi si incastrano uno sopra l’altro, non c’è tempo di respirare.

Ieri Virginia è andata di mattina presto al campo Rom ‘la Barbuta’ per la sua chiusura, ora siamo a 6 campi chiusi.

Camping River, Schiavonetti, Foro Italico, area F Castel Romano e Monachina.

Mentre gli altri hanno parlato per anni di ruspe, qui si è fatto un grande lavoro di dialogo e di ascolto con le famiglie fragili, che hanno bisogno di assistenza, per farle integrare nella società.

Mentre chi non ha voluto assistenza o poteva permettersi una casa o un affitto sono stati allontanati.

Questi campi ghetto ricordiamo costano tanti soldi alla collettività e sono stati creati nell’era Veltroni-Alemanno.

C’è chi li ha creati e chi li sta chiudendo,

c’è chi parla e chi fa, la differenza è tutta qui.

Poi è andata in televisione ospite di mattino 5 https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/mattinocinque/raggi-lo-sgombero-di-un-campo-rom_F311274301004C02

Subito dopo di corsa in radio a Dimensione Suono Roma,

un salto anche in regia a RDS per salutarmi e salutare i miei colleghi, che conosce, e poi di fretta al mercato Vigna Murata e alle 18 bagno di folla con Conte a Villa Lazzaroni.

Qui in casa silenzio radio, Virginia è desaparecida, non raggiungibile.

Quindi serata tra uomini a vedere la Lazio che non decolla.

Ordino la pizza con una bella birra gelata mentre Matteo segue le orme della madre dicendo che non gli andava la pizza ma avrebbe voluto un’insalatina,

io incredulo mi arrendo alla sua richiesta.

Quindi io pizza e fritti senza glutine, lui vegetariano.

Annamo bene…diceva la sorella Lella, annamo proprio bene.

In serata per non farmi mancare nulla,

Puffo vomita ovunque alle undici di sera, anche sul cuscino della cuccia.

E che fai non ti metti a mezzanotte a lavare per terra e a pulire la fodera del cuscino?

Stramazzo sul divano con la bolla al naso, mi ritrovo a letto ad un’ora indefinita ed eccomi qui a scrivere prima di andare al lavoro.

Oggi Virginia alle 17 sarà a Trastevere a Largo S.Giovanni de Matha, andatela a trovare e a conoscere.

Tante persone le scrivono, casa è invasa oltre che di fiori anche di bigliettini, di poesie, di dediche, di quadri,

c’è chi scrive del problema che ha sotto casa,

chi non riesce ad andare avanti,

chi ci vuole parlare per denunciare qualcosa,

chi manda foto dei propri bambini,

chi le scrive per ringraziarla,

chi per insultarla,

chi le da forza e voglia ancora di combattere,

a queste persone che ogni giorno le sono vicino non posso che ringraziarle,

Siete tantissimi, non si riesce a rispondere a tutti ma sappiate che piano piano legge tutto.

Qui in foto una parte di bigliettini che riceve giornalmente.

Uno era aperto, evidentemente lo ha lasciato aperto per leggerlo e rileggerlo:

Carissima sindaca,

Comunque vada grazie infinite per quello che ha fatto,

Per quello che ha passato,

Per quello che ha subito,

Per quello che ha vissuto

Per quello che ha trovato,

Per quello che ha lasciato,

Per quello che ha dato

Avanti tutta e coRAGGIo

#31GiorniConVirginia