Eccoci ormai siamo ridotti a questo,
siamo dei tifosi e non ce ne accorgiamo.
L’importante è prevalere sulla squadra avversaria,
non importa come.
Se la nostra squadra per vincere trucca le partite noi la difenderemo sempre..
Se i giocatori sono dei venduti noi l’ameremo di più e grideremo al complotto,
la nostra squadra non si tocca.
Perdiamo? ce la prendiamo con l’arbitro, le condizioni atmosferiche e il guardalinee.
Per lei sosteniamo tesi improbabili e mirabolanti.
Il calcio va bene è un gioco, possiamo dire tutto e il contrario di tutto siamo tifosi.
Qui però parliamo delle nostre vite e non di calcio.
La politica non è un gioco,
la definizione di politica è la seguente da wikipedia:
Secondo un’antica definizione scolastica, è l’Arte di governare le società.
Questa invece la definizione del calcio sempre da wikipedia:
Il calcio è uno sport di squadra nel quale si affrontano due squadre composte ciascuna da undici giocatori usando un pallone sferico all’interno di un campo di gioco rettangolare con due porte.
Notate differenze ?
In questi giorni ci sono persone che non guardano più quello che la propria “squadra” combina.
Queste le frasi incredibili che mi sono giunte all’orecchio nelle varie discussioni in giro per Roma:
Tifoso con ideologia di destra:
Io sono di destra e un presidente della repubblica di sinistra non mi rappresenta,
meglio un democristiano che una zecca!! Marini molto meglio di Rodotà!
mi sono stufato di avere presidenti sempre schierati!
Tifoso con ideologia di sinistra:
Io sono di sinistra e Rodotà mi potrebbe pure piacere ma se lo hai proposto te non mi sta bene, serve un nome di larghe intese,
quindi è meglio votare un democristiano amico di DE MITA che Rodotà!!
Ecco a che punto siamo arrivati, dedico a tutti questi “tifosi” un pensiero:
La partita è truccata e voi dentro lo sapete pure, quindi riflettete, pensate in questi anni quante volte ci hanno “rubato” i punti.
E’ ora di farli smettere di giocare e di riprenderci il PALLONE, E’ NOSTRO E LO RIVOGLIAMO!