Vita

**Day 3**

Giornata senza sosta quella di ieri, Virginia tutto il giorno impegnata, confronto con Gualtieri e poi di corsa ad inaugurare un parco chiuso da 16 anni a Selva Candida, dove gli esperti non erano mai riusciti, ci sono riusciti gli incapaci che hanno dovuto districare anni e anni di malgoverno di questa città, poi di nuovo in Campidoglio e per finire una cena con i rappresentanti delle liste civiche che la sostengono.
Ma lasciamo da parte la parte politica.
Io e Matteo abbiamo approfittato delle previsioni meteo sbagliate su Roma, (davano pioggia con fulmini e temporali) e siamo andati al mare.
Virginia l’ho seguita a distanza, come spesso succede.
Mentre pranzavamo abbiamo seguito il dibattito in differita, 50 minuti senza sosta con Matteo incredibilmente partecipe con espressioni colorite e inaspettate contro quello che attacca la mamma senza un minimo di proposta con un acredine indegna.
Papà perché questo signore dice cose non vere? Lo capirai più avanti amore.
La giornata scorre lentamente, leggo, faccio buche, cerco di distrarmi, con Virginia contatti via videoconferenza, veloci e mai più di qualche minuto.
Stanotte, verso mezzanotte e mezza mi manda questa foto:
Guarda che sto facendo.
Ma non vai a dormire?
Riposati un po’
No, devo scaricare adrenalina e questo mi rilassa.
Molto spesso quando torna la notte la sento trafficare sul balcone per prendersi cura delle piante, anche se dice sempre di avere il pollice nero.
È un modo per scaricare la tensione accumulata in giornata.
Altre volte la sento sistemare le buste e le borse, ma questa è un’altra storia che vi racconterò magari un altro giorno.